Protezione anti SPAM


Pubblicare informazioni sul web senza porre restrizioni di accesso equivale a renderle disponibili a tutti. E non necessariamente tutti ne fanno un buon uso.
Vediamo quali precauzioni ha preso questo sito nella pubblicazione di indirizzi di e-mail...




Il problema

Purtroppo sul Web ci sono numerosi programmi (detti Spider) che navigano i siti alla ricerca di indirizzi di e-mail, per poi usarli per fini più o meno leciti. Nella più probabile delle ipotesi, questi indirizzi verranno venduti ad organizzazioni che inizieranno ad inondare la nostra casella di posta elettronica di e-mail non richieste (dette SPAM).
Nei casi peggiori le useranno per tentare di carpire con messaggi truffaldini (Phishing) i nostri codici di accesso a servizi di varia importanza (fino alle password di accesso alla nostra banca), spacciandosi per chi non sono.
D'altra parte, è necessario pubblicare indirizzi di e-mail, per renderli disponibili ad utilizzatori leciti.
E allora che fare?

La soluzione di questo sito

Premesso che la soluzione definitiva (ovvero assolutamente sicura) non esiste, si può minimizzare il problema mascherando gli indirizzi in un modo che sia facile da capire per il cervello di una persona, ma che risulti più difficile per una macchina.
Il dettaglio di come sono stati mascherati gli indirizzi di mail presentati in questo sito lo trovate descritto nella Pagina dei Contatti.




Articolo tratto da: EdC Consulting Home Page - http://edc-consulting.org/index.html/
URL di riferimento: http://edc-consulting.org/index.html/index.php?mod=none_News&action=viewnews&news=1222617048