| Dopo la pausa causata dalla pandemia covid, ho ricominciato a partecipare a gare reali. Ho scelto Montepulciano: un posto bellissimo, immerso tra storia, artigianato, natura e gastronomia. Tra le diverse distanze eravamo in tanti alla partenza presso la chiesa di San Biagio. Per la Maratona invece solo un manipolo di coraggiosi (poco più di trenta): una altimetria impegnativa causa delle pendenze e dei numerosi strappi, ma una fatica ripagata dall'attraversamento della bellissima campagna Senese. Un ringraziamento particolare va agli organizzatori: tutto perfetto, compresa la segnaletica, il supporto logistico, la simpatia, e la scelta dell'arrivo. Sì l'arrivo: una inerpicata finale con pendenze di quelle che... quasi quasi puoi vedere il numero delle scarpe di chi ti precede. Quasi due chilometri piazzati proprio quando le gambe gridano solo "basta salite!!!", necessari per arrivare alla Piazza Grande di Montepulciano. Dico solo che chi non c'è stato non sa cosa si perde... E poi c'è quell'applauso della piazza, che ti ha aspettato, e ti apprezza anche se non sei arrivato tra i primi, anzi proprio per quello, riconoscendo e dando un senso a tutta la fatica fatta per ore. Per chi volesse ripercorrere il tracciato, lo trova nella sezione Running - Percorsi gare (GPX). |