Auguri di Natale 1016

English version reading the whole message Un Natale da ... Cambiare! Con un click facciamo amicizia con persone sparse nel mondo, ma fuori dalla porta abbiamo solo sconosciuti condomini. Ci lamentiamo di chi parla male di noi senza sapere... ma non perdiamo occasione di propagare a vicini e lontani opinioni non lusinghiere sugli altri. Riteniamo fondamentale che chi ci ha fatto un torto si scusi con noi, ma quante volte ci siamo scusati con qualcuno? Quando cerchiamo di immetterci su una strada, protestiamo contro chi non ci fa passare, per poi accelerare quando vediamo qualcuno che tenta di uscire da una traversa davanti a noi. E se qualcuno ci fa passare, ci ricordiamo di ringraziare o ci riteniamo solo più furbi o veloci a infilarci (e ovviamente evitiamo di guiardarlo)? Ci lamentiamo del cibo spazzatura, della televisione spazzatura, dei giornali pieni solo di gossip. ma la nostra TV e' sempre accesa, il cibo che compriamo (stendiamo un velo pietoso), e... cosa leggiamo avidamente dal dottore o parrucchiere? Quante volte ci siamo detti: "se tutti facessero così io sarei il primo", senza considerare che se nessuno comincia... Ci alteriamo per quelli che non pagano le tasse e poi compriamo senza farci dare lo scontrino (magari risparmiando così anche qualcosa). Siamo bravissimi ad enumerare i nostri diritti per oltre mezz'ora, ma sapremmo dire per almeno 5 minuti quali siano i nostri doveri? Diciamo di essere contro la guerra, e poi.... "però io quelli li metterei tutti al muro"! Ci schieriamo convinti contro la fame nel mondo, ma buttiamo con disinvoltura nella spazzatura cibo da sfamare un esercito. Ci professiamo attenti all'ambiente, ma prendiamo l'auto anche per andare sotto casa. Propugnamo caldamente la pace nel mondo, ma nel corridoio del nostro ufficio c'è guerra fredda. Un famoso cantante ha scritto: "se vuoi cambiare il mondo in meglio, inizia con cambiare qualcosa in te stesso". Buonissimo Natale a tutti noi, che anche questo Natale abbiamo voglia di guardarci allo specchio e cambiare qualcosa. A beneficio di tutti. A Christmas... to change! With just a click we get friends around the world but outside our door we have only anonymous neighbours. We complain about those who speak evil of us without knowing… but we never lose the occasion to spread everywhere opinions not really positive on others. We consider fundamental that who made a mistake against us presents his apologies, but how many times we apologised to someone? When we try to introduce us in a road, we complain that others do not give way, but then we accelerate if we see someone attempting to introduce by a cross in front of us. And if someone gives us way, do we remember to thank him, of we just think we are smarter or faster to enter the road (and obviously we avoid looking at him)? We complain of junk-food, junk-TV, newspaper full of gossip, But our TV is always on, the food we buy (let’s not talk about that), and… what do we read greedily when we are at the doctor or hairdresser waiting room? How many times we said to ourselves: “if everyone was doing that, I was going to be the first”, without considering that if nobody starts… We get angry for the ones not paying taxes, and then we buy without asking a receipt (maybe also saving some money because of this). We are very good at listing for more than half an hour our rights, but can we talk for at least 5 minutes listing which are our duties? We say we are against war, and then… “but I would put them all to the wall!” We strongly defend our position against the hunger in the world, but we throw in the bin with easy food for a full army. We state we care about environment, but we then take a car even to go on the other side of the road. We warmly advocate pace for the world, but in the corridor of our office there is a cold war. A famous singer wrote: “If you wanna make the world a better place, take a look at yourself, and then make a change”. A Great Christmas to all of us, who also in this Christmas are looking in the mirror to change something. For the benefit of all.