Domanda difficile… In effetti significa rispondere a diverse altre domande:
Se le risposte sono entrambe un bel “sì” forte e chiaro, allora ci si deve chiedere quale approccio usare al disegno di una tale certificazione, e se sia veramente fattibile. Qui provo a rispondere a queste domande, facendomi aiutare da una PRESENTAZIONE grafica che guidi attraverso questi spunti di ragionamento. È anche l’occasione di introdurre un possibile esempio di certificazione, pensato allo scopo di supportare in modo realistico i risultati della presentazione, o, in termini più chic, una sorta di esempio di fattibilità. (P.S. l’intero studio verrà messo sul sito a breve). Qui a seguire vediamo alcune delle conclusioni (per i dettagli di come ci si è arrivati bisogna fare lo sforzo di vedere la presentazione). Serve un metodo di certificazione particolare?Sì, senza ambiguità: ci sono numerosi fattori che non rendono i processi di certificazione canonici adatti all’Economia di Comunione. Tra essi:
Si può quantificare l’intangibile?Sì, ma non direttamente. Come per altri ambiti scientifici, si misura la presenza o il transito o l’influenza di ciò che non si può vedere direttamente andandone a cercare gli effetti. Nell’ambito EdC, la certificazione può fare lo stesso.Quale approccio?Se allora si può fare, quale approccio seguire? Data la fase “sperimentale” in cui la teoria economica si trova, e l’impegno “pionieristico” delle Aziende/Enti che vivono secondo il modus operandi EdC, l’unico approccio possibile è “Top-Down”, cioè “partire dalle regole generali e poi dettagliarle fino al particolare”. In questo modo si garantisce la coerenza con il messaggio originale di Chiara Lubich.Ma in pratica…L’ultima parte della presentazione presenta un possibile approccio reale a tale certificazione, definendo in cascata Obiettivi, Elementi Primari e Componenti. Sono anche esemplificati alcuni tipoi di misure.Il tutto va visto come un esercizio di analisi volto a dimostrare in pratica la fattibilità di una Certificazione EdC. Aspetto numerosi commenti. |